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Visualizzazione dei post da agosto, 2019

Buddah, Dante e il Cavaliere Nero

Sono qui, davanti a me, turchi e vittime di loro stessi. In mezzo al porto su uno yacht grigio di dimensioni "vorrei ma non posso" nuovo di pacca. Due ragazzi in maglietta bianca al musone di prua, l'armatore e la sua bionda industriale sul fly bridge, ai comandi. La loro ancora a pennello, incastrata sotto tutte le altre. Ecco il porto di Simi alle cinque del pomeriggio di un giorno di agosto in cui in Turchia, qui davanti, è festa nazionale. Arriviamo - come sempre nelle ultime settimane - in due barche: io al timone di Orpheas, il 48 piedi dove stiamo sfangando il clou della stagione, MaLa prodiera e addetta al primo vaffanculo a prua (in questo operiamo come un rasoio bilama, lei alza il pelo e io lo taglio) e Ale con Kallikratis. Eravamo convinti, illusi, di essere in orario per trovare posto. Ah! Un grosso motoscafo galleggia a mezzo porto con l'ancora incastrata sotto due catene. Un altro gli gira intorno, in attesa di una mossa falsa del primo per calar...

Punti di vista

Siamo in mezzo al mare da ore. Fuori rotta, ci siamo allontanati dalla costa così tanto che forse impiegheremmo meno a proseguire per Rodi che a tornare verso la Turchia. Di poppa piena, abbiamo rallentato la barca il più possibile. Con due mani alla randa e le vele cazzate al centro, quattro nodi erano troppi. MaLa allora ha ammainato il fiocco, mentre io ero indaffarato all'altra estremità della barca, e la velocità è scesa a tre e mezzo. Ci siamo dati il cambio e ho preso un'altra mano, senza cambiare andatura. Ora siamo a due e mezzo. Tre quando siamo spinti dalle onde, nel frattempo montate. Siamo noi e il pesce che ha abboccato a largo di Symi, quattro ore fa. Lasciato il golfo di Panormitis, dove Apollo ottiene ancora la venerazione dei mortali sotto il nome cristiano di Michele arcangelo, abbiamo accostato a sinistra e, pur nel pieno del pomeriggio, abbiamo deciso di provare a pescare. Per questo pochi minuti dopo avevamo la canna leggera in acqua, armata con un ra...